Cos’è l’energia geotermica

L’energia geotermica è quella che si ottiene per mezzo dell’uso del calore generato all’interno della  Terra.

Si basa sul fatto che nel sottosuolo terrestre le temperature aumentano di circa 30°C ogni km di profondità. Ciò significa che a profondità relativamente modeste, anche di soli 2-3 km, le temperature possono essere di 100-150°C.

I serbatoi geotermici rappresentano i luoghi da cui si ottiene: se queste fonti di energia geotermica sono gestite in maniera efficace e con consapevolezza ambientale, sono in grado di produrre pulita a tempo indeterminato, perciò può essere considerata un’energia rinnovabile.

La geotermia ci porta a pensare ad una fonte di energia pulita, rinnovabile e molto efficiente, che può essere utilizzata per migliorare il tenore di vita della popolazione trascurando altre risorse più dannose per l’ambiente. Lo sfruttamento di questo tipo di energia permette di avere uno sviluppo sostenibile, rispettoso anche della salute dell’uomo.

L'energia geotermica è l'energia generata sfruttando il calore proveniente dall'interno della Terra.
L’energia geotermica è l’energia generata sfruttando il calore proveniente dall’interno della Terra.

L’energia geotermica può essere utilizzata in molti modi ed il suo sfruttamento consapevole può modificare i modelli attuali di consumo delle risorse. L’uso di questa fonte energetica è essenziale per affrontare questioni ambientali di grande importanza come il riscaldamento globale ed i cambiamenti climatici. Un uso diretto di questa energia può essere ad esempio per il riscaldamento domestico, ma esistono tante altre possibili applicazioni: il riscaldamento degli allevamenti di animali, per l’allevamento di pesci e l’acquacoltura, per gli impianti di disidratazione di frutta e verdura.

In modo indiretto invece l’energia geotermica può essere usata anche per la produzione di energia elettrica: il calore genera vapore, che imprime una determinata forza a una turbina, che a sua volta mette in movimento un generatore di elettricità.

Lo sfruttamento di questo tipo di energia può avere però anche degli svantaggi. Quello principale deriva dalla sua stessa natura: per essere estratta dal suolo, le prime fasi dello sfruttamento sono lunghe e molto costose. Ma non è una cosa che si può fare ovunque, ci sono delle particolari aree geografiche indicate per questo tipo di attività energetica, ma sono poche, altre sono totalmente improduttive.

Le principali aree geotermiche nel mondo

Le principali aree geotermiche nel mondo si trovano in regioni caratterizzate da un’attività vulcanica o tettonica significativa, che favorisce l’accesso all’energia geotermica. Alcune delle principali aree geotermiche includono:

  • Cintura di fuoco del Pacifico: questa vasta regione circonda l’Oceano Pacifico ed è nota per la sua intensa attività vulcanica. Paesi come l’Indonesia, le Filippine, il Giappone e la Nuova Zelanda hanno importanti risorse geotermiche in questa zona.
  • America del Nord: Stati Uniti (in particolare l’area del Parco Nazionale di Yellowstone, la California e l’Oregon), Messico e Canada hanno notevoli risorse geotermiche.
  • America Centrale: paesi come El Salvador, Nicaragua, Costa Rica e Guatemala sono situati su una faglia tettonica e hanno una buona quantità di risorse geotermiche.
  • America del Sud: l’America Latina ha alcune aree geotermiche, con il Cile, l’Argentina, il Perù e l’Ecuador che ne fanno uso.
  • Africa orientale: l’area della Rift Valley in Africa orientale è conosciuta per le sue risorse geotermiche, con nazioni come il Kenya e l’Etiopia che stanno sfruttando questa fonte di energia.
  • Europa: l’Islanda è una delle principali nazioni europee ad avere una notevole capacità geotermica, grazie alla sua posizione su una faglia tettonica. Alcune parti dell’Italia e della Grecia hanno anche risorse geotermiche.

Queste aree sono solo alcune delle regioni principali nel mondo con risorse geotermiche significative.

I vantaggi dell’energia geotermica

L’energia geotermica è una fonte di energia sostenibile e rinnovabile che presenta diversi vantaggi distintivi rispetto ad altre fonti energetiche tradizionali come il carbone, il petrolio e il gas naturale. Questi vantaggi derivano dalla natura unica di questa fonte energetica, che sfrutta il calore proveniente dal mantello terrestre.

Una delle caratteristiche più evidenti dell’energia geotermica è la sua rinnovabilità. Mentre le riserve di combustibili fossili si esauriscono progressivamente, l’energia geotermica attinge all’energia termica presente all’interno della Terra, una risorsa virtualmente inesauribile su scala umana. Questa caratteristica la rende ideale per ridurre la nostra dipendenza dai combustibili fossili e mitigare l’aggravarsi dei cambiamenti climatici.

L’energia geotermica è conosciuta per essere una fonte a basse emissioni di gas serra. Durante il processo di generazione di energia geotermica, le centrali termiche producono significativamente meno anidride carbonica (CO2) rispetto alle centrali a carbone o a gas naturale. Questo contribuisce in modo significativo alla riduzione dell’impatto ambientale e alla lotta contro il cambiamento climatico.

L’energia geotermica è una fonte di energia sostenibile e rinnovabile che presenta diversi vantaggi.
L’energia geotermica è una fonte di energia sostenibile e rinnovabile che presenta diversi vantaggi.

Una delle sfide delle fonti energetiche rinnovabili come il vento e il sole è la loro intermittente disponibilità, legata alle condizioni meteorologiche o al ciclo giorno-notte. L’energia geotermica non è soggetta a tali limitazioni, poiché fornisce energia in modo costante, 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Questa stabilità contribuisce alla sicurezza e all’affidabilità dell’approvvigionamento energetico.

Le centrali geotermiche richiedono relativamente poco spazio rispetto ad altre infrastrutture energetiche, come i parchi eolici o le centrali solari. Questo riduce l’impatto ambientale e può consentire una migliore integrazione delle centrali geotermiche in aree geografiche densamente popolate. Non richiedono grandi serbatoi di stoccaggio o reti di trasmissione su vasta scala, contribuendo ulteriormente alla sostenibilità ambientale.

Una volta costruita l’infrastruttura geotermica, i costi operativi sono relativamente bassi. Poiché non è necessario acquistare carbone, petrolio o gas naturale, l’energia geotermica può contribuire a mantenere stabili i costi energetici a lungo termine: questo è un vantaggio significativo per i consumatori e le aziende.

Le centrali geotermiche sono note per la loro elevata efficienza energetica. Non c’è bisogno di avviare o spegnere il sistema come avviene con alcune fonti energetiche intermittenti, come l’eolico e il solare. Questa stabilità contribuisce a garantire un flusso costante di elettricità.

L’utilizzo dell’energia geotermica riduce la dipendenza da combustibili fossili importati, migliorando così la sicurezza energetica di un paese. La diversificazione delle fonti energetiche è essenziale per garantire un approvvigionamento energetico affidabile e resiliente.

In sintesi, l’energia geotermica offre una serie di vantaggi chiave che la rendono una scelta attraente per la produzione di energia, ma è importante riconoscere che l’efficacia e l’idoneità dell’energia geotermica possono variare in base alla localizzazione geografica e alle risorse disponibili. È fondamentale condurre uno studio di fattibilità accurato prima di sviluppare progetti geotermici per massimizzare i benefici ambientali ed economici.

Ci sono anche svantaggi per l’energia geotermica

Nonostante gli indubbi e numerosi vantaggi dell’energia geotermica, vi sono anche alcuni svantaggi e problematiche da considerare.

Uno dei principali svantaggi dell’energia geotermica è la sua localizzazione geografica limitata. Le risorse geotermiche sono più abbondanti in alcune regioni rispetto ad altre, questo significa che non tutti i paesi o le regioni possono sfruttare questa fonte energetica. Le centrali geotermiche richiedono un accesso diretto alle risorse geotermiche, come sorgenti calde o fumarole, e questo limita la loro distribuzione globale.

L’uso intensivo delle risorse geotermiche può portare al raffreddamento dell’area circostante, riducendo progressivamente la loro efficienza nel tempo. Questo è particolarmente rilevante per le risorse geotermiche a bassa entalpia, come le sorgenti calde, che sono più sensibili alle fluttuazioni termiche. È necessario gestire con attenzione l’uso delle risorse per evitare il loro esaurimento.

Per l'energia geotermica vi sono anche alcuni svantaggi e problematiche da considerare.
Per l’energia geotermica vi sono anche alcuni svantaggi e problematiche da considerare.

La realizzazione di impianti geotermici richiede investimenti significativi iniziali. La perforazione di pozzi geotermici profondi e la costruzione di centrali termiche possono essere costose. Questi alti costi iniziali possono rappresentare una barriera all’adozione dell’energia geotermica, soprattutto in aree in cui altre fonti energetiche sono più economiche da sviluppare.

L’estrazione di fluidi geotermici o il re-iniezione dell’acqua nei serbatoi geotermici possono aumentare il rischio di sciami sismici nelle aree circostanti. Anche se la maggior parte di questi terremoti è di bassa magnitudo e non dannosa, possono comunque preoccupare la popolazione locale e richiedere misure di monitoraggio e regolamentazione.

Le centrali geotermiche possono avere un impatto ambientale localizzato, il rilascio di gas sulfurei e di altri composti chimici può influenzare la qualità dell’aria e l’ambiente circostante. È importante implementare misure di mitigazione per ridurre questi effetti negativi.

In alcune regioni le risorse geotermiche vengono utilizzate direttamente per il riscaldamento geotermico, per sorgenti calde o piscine termali. L’implementazione di centrali geotermiche per la produzione di elettricità può mettere in competizione questi usi diretti con l’industria energetica, sollevando questioni sulla gestione delle risorse.