Mobili ecologici e naturali

Se vogliamo pensare ecologico, dovremmo valutare l’acquisto di mobili ecologici, prodotti con materiali naturali al 100% e con una produzione che rispetti l’ambiente.

Quando parliamo di mobili ecologici, concetto ancora abbastanza astratto, ci riferiamo a quei mobili che hanno un bassissimo impatto ecologico e sono fatti con materiali naturali e costruiti in condizioni più che rispettose per l’ambiente. Nella maggior parte dei casi, infatti, sono fabbricati in maniera artigianale.

Gli arredi ecologici sono costruiti con materiali naturali, organici o riciclati; i legni utilizzati in genere hanno una sorta di certificazione di tipo ecologico ed inoltre viene garantito che non contengano composti organici volatili. Generalmente i rivestimenti utilizzati sono in cotone, seta, lana o lattice, ma ovviamente al 100% biologici o naturali; per la colorazione invece si utilizzano tinture vegetali. La varietà dei materiali impiegati è veramente ampia e comprende, per esempio, cartoni riciclati e imbottiture in schiuma di germogli di soia.

Principali vantaggi dei mobili ecologici

  1. Sono più sicuri per la salute. Qualsiasi mobile realizzato con materiali tossici rappresenta un pericolo per la tua salute e quella della tua famiglia, condizionando la qualità dell’aria nella tua casa per i composti organici volatili che rilasciano. Questo non succede se si sceglie una alternativa più naturale.
  2. Evitano la deforestazione. Il ruolo delle foreste è fondamentale nella vita della Terra, una presenza insostituibile ed essenziale. Assorbono molta dell’anidride carbonica presente sulla superficie terrestre, rappresentano un’importante biodiversità da proteggere e ostacolano la desertificazione. Continuare ad acquistare mobili non ecologici farà propagare la distruzione delle foreste allo stesso modo degli incendi, ecco perché è necessario scegliere mobili realizzati con legno e materiali sostenibili, proveniente da foreste piantate e raccolte in modo responsabile.
  3. Favoriscono l’ambiente. Chi fabbrica mobili naturali, solitamente, non inquina l’ambiente; molto spesso utilizza materiale che viene riciclato per la produzione dei pezzi e quasi sempre produce le sue cose a mano.

Mobili ecologici di legno e di cartone

In tanti paesi europei, anche in Italia, ci sono aziende che commercializzano tavoli, sedie, poltrone, scaffali, scrivanie e altri elementi di arredamento realizzati in kraft, un tipo di cartone ondulato riciclabile al 100% molto resistente al peso, al fuoco e all’acqua.

I mobili costruiti con questo materiale organico hanno dimostrato di poter sopportare tranquillamente centinaia di chili di peso, sono perfettamente eco-friendly e si possono montare in pochi minuti senza l’utilizzo di strumenti particolari, con la possibilità di essere decorati a proprio piacimento in diversi modi.

Mobili da ufficio ecologici in cartone kraft.

I prezzi variano a seconda della grandezza del peso e di quello che si desidera, ma non sono assolutamente eccessivi. Si possono anche acquistare mobili ecologici realizzati in legno rustico, da terminare a casa a proprio gusto. In questo caso è importante essere certi, magari tramite qualche certificazione, che sia stato utilizzato un tipo di legno riciclato.

Consigli per l’acquisto di mobili ecologici

Assicurarsi che il legno sia certificato ci garantirà che è stato ottenuto in modo responsabile e sostenibile, quindi che siano state rispettate le foreste e non siano stati distrutti degli ecosistemi. Se acquisti mobili certificati dal marchio FSC (Forest Stewardship Council), un processo di certificazione che controlla tutte le fasi di vita del legno, puoi anche tracciare il luogo in cui sono stati piantati gli alberi da cui è stato ottenuto.

Il bambù è un altro materiale naturale molto usato per la realizzazione di questo genere di arredi, anche se in realtà non si tratta di un vero legno, ma è una pianta che richiede poche risorse per essere coltivata e non richiede l’uso di alcun pesticida. Un’altra caratteristica importante del bambù è la sua grande velocità di crescita, così da non costituire un problema per la sostenibilità.

Mobili naturali in bambù.

Per i mobili imbottiti si possono scegliere imbottiture in schiuma di lattice naturale e tessuti di tappezzeria in lana o in cotone, prodotti naturali che si possono ottenere in maniera biologica. Meglio evitare i mobili in cui l’etichetta specifica la resistenza alle macchie, perché generalmente utilizzano il teflon che contiene acido perfluoroottanoico e altre sostanza chimiche contaminanti. Anche i mobili in legno con parti in truciolato o compensato possono contenere formaldeide.

Per la pulizia di questi mobili, naturalmente, dovremmo utilizzare prodotti ecologici e naturali, che non contengano distillati di petrolio, fenolo o nitrobenzene, come le cere vegetali, la cera d’api naturale o l’olio di lino, ma vanno benissimo anche solo acqua e sapone naturale.